Un bravo dentista per bambini deve avere alcune caratteristiche essenziali, oltre ad essere adeguatamente formato dal punto di vista medico. Scopriamole insieme!
Un bravo dentista per bambini: le caratteristiche da avere
Per essere un bravo dentista per bambini bisogna possedere delle caratteristiche ben precise, diverse da quelle che deve avere un dentista per adulti. Questo perché i pazienti con cui si relaziona un pedodontista (i bambini) hanno esigenze particolari, e vanno trattati con i giusti accorgimenti.
Aver a che fare con i bambini non è così facile, e se dobbiamo affidare la salute dei nostri figli nelle mani degli esperti giusti, è meglio puntare su studi dentistici che hanno sezioni dedicate, come nello Studio Cemisa.
Ma vediamo un po’ quali sono gli attributi che deve avere un bravo dentista per bambini.
- Dialogo e sincerità: questi due sono fondamentali per un buon approccio con i nostri pazienti più piccoli. Il pedodontista deve stabilire un dialogo con il proprio paziente, con la giusta sensibilità e le giuste strategie. Bisogna essere chiari e spiegare chiaramente quello che si andrà a fare: solo così si potrà instaurare un rapporto di fiducia.
- Formazione e preparazione: a parte la ovvia formazione nel campo, il pedodontista deve anche padroneggiare un metodo psicologico corretto per comunicare con i bambini. Un bravo dentista per bambini deve saper fare le domande giuste, che non incutano dubbi o timori nei piccoli pazienti. Più un bambino riesce ad entrare in sintonia con il professionista, e più sarà propenso anche a seguire i suoi consigli sull’igiene orale.
- Ambiente: anche l’ambiente in cui opera un dentista per bambini deve essere pensato apposta! Deve saper trasmettere tranquillità e curiosità, e deve essere pensato anche dal punto di vista estetico e funzionale: colori vivaci, strumentazione su misura, giochi e libri per intrattenere in sala d’attesa.
- Pazienza: si sa, quando si ha a che fare con i bambini ci vuole una buona dose di pazienza! E un bravo dentista pediatrico non può non averne! La pazienza è una dote essenziale se si vuole far capire l’importanza dell’igiene orale ai bambini, aiutando così anche i genitori in questo difficile compito.
- Gioco: infine, per trasformare l’esperienza spesso traumatica di andare dal dentista, ci vuole una buona dose di gioco. Giocare e far divertire i nostri pazienti più piccoli è un ottimo espediente per rendere piacevole la visita dal dentista pediatrico, scherzando con loro o coinvolgendoli in maniera simpatica.
Prima visita da un dentista pediatrico
La prima visita da un dentista pediatrico è consigliabile intorno ai 4-5 anni, quando ormai sono spuntati quasi tutti i dentini.
Ma cosa si fa alla prima visita dal dentista?
Il dentista pediatrico durante il primo incontro con il piccolo paziente, potrà subito stabilire se esistono problemi di malocclusione o di altro tipo, andando subito ad intervenire per evitare l’insorgenza di problemi futuri.
Durante la prima visita i pazienti vanno messi a proprio agio, in modo da associare quell’incontro ad una situazione serena, di cui non si deve aver timore.
Si procederà poi con il spiegare al piccolo paziente l’importanza di recarsi periodicamente dal dentista per avere denti sani ed evitare, crescendo, di andare incontro a disturbi più fastidiosi.
Anche i genitori hanno un ruolo molto importante in questa fase. Oltre a tranquillizzare il bambino sulla prima visita, possono raccontare le loro esperienze o quelle di altri bambini e chiedere direttamente al pedodontista consigli sul mantenimento dello stato di salute della bocca del proprio bambino.
Ognuno ha un ruolo importante, e per rendere quella del dentista un’esperienza piacevole, è bene sceglierne uno bravo!
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